C'è un tratto comune nella vita di molti prestigiatori: un'attrazione verso la magia che li abbraccia fin dall'infanzia, una fascinazione più che curiosità, un interesse che li costringe giovanissimi a montare su un palco ed esibirsi per sentire da lassù il rimando di quello stupore che per un attimo gela il pubblico presente. Questo è accaduto anche ad Alessandro Daloisio, in arte Alex, che ha iniziato la sua attività di prestidigitatore a 12 anni, esibendosi in alcuni locali della Versilia. Alex deciderà poi di specializzarsi nella manipolazione e nella costruzione di numeri con carte e sigarette, cercando di affinare le tecniche psicologiche specifiche della micromagia, una esibizione che avviene a stretto contatto con il pubblico: scenderà dal palco e lavorerà tra i tavoli, uscirà dai locali e proverà la strada. Alex ha frequentato "La bottega" di Gassman, è diplomato in regìa, ma resta essenzialmente mago e, come tale, è professionista dal 1991. Si esibisce con i suoi spettacoli di micromagia in Italia e all'estero, prevalentemente il club, pub, party, congressi, TV locali e feste.