Spettacolazione di strada a carattere itinerante. Questa scelta è avvenuta per diversi motivi: contrariamente ai canoni teatrali tradizionali, per i quali il pubblico si dirige nel luogo dove avviene lo spettacolo, l'attore si inserisce tra la gente, interrompendo il normale ritmo di vita e creando una situazione inaspettata di allegria e di festa; lo spostamento continuo dell'azione teatrale in luoghi diversi offre all'attore sempre nuovi stimoli che danno la possibilità di creare situazioni nuove; eliminando la divisione che si crea tra attore e spettatore nasce la possibilità di una maggiore partecipazione allo spettacolo da parte del pubblico. Rispettando la linea di lavoro del gruppo, anche in questo spettacolo prevale il linguaggio gestuale, con momenti musicali nei quali gli attori suonano vari strumenti, fisarmonica, flauto, sassofono, tromba e tamburi. Scegliendo la strada come luogo di spettacolo, si dà allo spettatore la possibilità di vedere sotto una luce nuova i suoi quotidiani luoghi di vita. La spettacolazione è interamente eseguita sui trampoli. LA TRAMA L'incontro tra quattro personaggi fantastici resi magici dall'altezza, che tra lazzi, scherzi, danze e "sonate" cercano di raggiungere un luogo incantato dove vi sia sempre festa. Ma tra il rullo dei tamburi, lo scoppiare dei mortaretti, le note degli strumenti, la risa del pubblico, ci si accorge che qualsiasi luogo può essere... un luogo incantato. Per le sue caratteristiche lo spettacolo si inserisce ottimamente all'interno di feste di paese, manifestazioni culturali, rassegne di teatro e parate carnevalesche.