Il nome d'arte Acapulco nasce durante le sporadiche collaborazioni con Controradio, nelle quali Daniele Baroncelli recitava testi di Stefano Benni.
Acapulco è persona creativa e frequenta varie esperienze della comunicazione artistica: scrittore, pittore, attore, realizza collage fotografici e si è perfino scoperto cantante.
Uno dei suoi spettacoli più noti è Bernardo, l'uomo più fortunato del mondo, la storia di un personaggio impazzito dalla noia che si reca in un supermercato per fare un macello, ma nonostante distrugga tutti gli oggetti in vendita sugli scaffali, la sua straordinaria fortuna gli permette di sfuggire ai commessi, di non essere ripreso dalle telecamere, di passare indenne tra i proiettili sparati dagli agenti di polizia.
Un uomo troppo fortunato e per questo destinato alla noia, che implora: «Ti prego fortuna, se un giorno arriveranno disgrazie che siano prima piccole e insignificanti, ma poi anche grandi da spaventare, ma un po' alla volta che mi ci possa abituare».