La storia della compagnia ha inizio negli anni '60. Negli anni '70 fino ai primi anni '80 la Filodrammatica era imperniata sul personaggio di Dante Fontana, prematuramente scomparso. Nel suo ricordo sono continuate le rappresentazioni, sotto la regia di Nanni De Carli e la collaborazione della signora Tina Carpena, dal '82 al '86. Con l'andare in disuso del locale Cinema Pace si sciolse la Compagnia. In seguito della ristrutturazione della Scuola Materna delle Suore, con l'annesso teatro, un gruppetto di volontari ha preso alcune iniziative, tra le quali quella delle recite; così gli "anziani" della filodrammatica: Nicandro Lucchetti e Paolo Ghiretti, assieme a Vittoria Moreni, hanno provato a riprendere la tradizione della Compagnia, coinvolgendo alcuni giovani disponibili a provare l'esperienza teatrale. Seppure in un ambito ristretto e famigliare, il successo è stato notevole.