Davide Burani nasce a Modena nel 1973. Intraprende lo studio della musica avvicinandosi alla fisarmonica per poi passare all'organo e al pianoforte, studiando nella sua città presso l'Istituto Musicale "Orazio Vecchi" con il M° Germana Ruozi. Dopo aver conseguito la maturità classica, nel 1996 si diploma in pianoforte sotto la guida del M° Mauro Castellano presso il Conservatorio "Niccolò Paganini" di Genova. Affascinato dall'arpa, nello stesso anno del diploma si iscrive al Conservatorio "Arrigo Boito" di Parma, dove studia lo strumento con la Ma Ester Gattoni e frequenta il corso di musica da camera. Lo studio dell'arpa e dell'arpa celtica gli consentono di esibirsi in numerosi concerti, sia in qualità di solista che in formazioni cameristiche. Collabora dapprima con associazioni corali ed orchestrali ("Gazzoti" e "Pancaldi" di Modena) e successivamente con orchestre e gruppi cameristici (Orchestra Sinfonica dell'Emilia Romagna Arturo Toscanini, Orchestra del Conservatorio di Parma, Orchestra "Filarmonica Estense" di Modena, La Giovane Orchestra Sinfonica Italiana di Reggio Emilia, Gli Archi Italiani e altri). Si esibisce regolarmente con il violoncellista Alessandro Culiani e con la cantante Bibiana Carusi., con i quali ha inciso due compact disc; il primo per violoncello e arpa, il secondo dedicato alla musica irlandese. Nel 1998 intraprende lo studio del canto lirico per baritono studiando con Sergio Foresti. Fa parte del Coro Teatro Comunale di Modena e nella stagione 1998-1999 partecipa all'allestimento dell'opera "The rake's progress" di Jgor Stravinskj. Dal luglio 1998 collabora con un insolito gruppo cameristico, costituito dal trio violoncello - arpa - harmonium, assieme ai Maestri Matteo Malagoli e Sauro Rodolfi, proponendo un repertorio originale costituito da composizioni ad ispirazione religiosa di autori dell'Ottocento Europeo. Nel luglio 1999 si è esibito all'arpa celtica in qualità di solista al Festival Internazionale di Musica Celtica di Courmayeur (Aosta) "Celtica '99", ottenendo larghi consensi di pubblico e di critica.